Celebrato il 16° Cursillo diocesano
2 Aprile 2017 | 1.448 visite |
Si è concluso, con una calda cerimonia a Serravalle nella chiesa di Maria Regina, il sedicesimo cursillo uomini e donne della nostra diocesi: gli uomini provenienti dal convento di Valle in Gavi e le donne dall’oasi mistica di Torrazzetta, dopo tre giorni di ritiro nel silenzio, nella preghiera, nell’ascolto della Parola e di tante testimonianze di laici e sacerdoti, si sono riuniti nella chiesa per la cerimonia di chiusura. Li attendevano tantissime persone che avevano accompagnato l’esperienza con la preghiera e i sacrifici, ansiosi di conoscere le testimonianze dirette di chi aveva vissuto intensamente la “tre giorni”. Il nostro Vescovo ha posto l’accento sui tanti sì che avevano reso possibile il miracolo di tre giorni di grazia, perché il Signore cerca qualsiasi pretesto per raggiungerci e per farci assaporare la certezza della sua presenza. Poi, rifacendosi al Vangelo del cieco nato della domenica, ha messo in risalto come questo cieco con il fango negli occhi abbia dovuto fare un bel pezzo di strada prima di arrivare a lavarsi alla piscina di Siloe, mettendo in gioco una fede ancora immatura ma già determinata; prima di dire “Io credo”, ha dovuto resistere a tutti coloro che, con le loro domande e con le loro insinuazioni, volevano mettere in dubbio il miracolo.
Il Vescovo ha detto con forza a tutti i presenti, ma soprattutto a chi era appena tornato dall’esperienza, che il mondo avrebbe fatto lo stesso, avrebbe cercato di sminuirne l’importanza dell’accaduto, avrebbe invitato a rientrare nella normalità, avrebbe cercato di attutire e infine di soffocare il miracolo vissuto.
“Ma voi non dovrete permetterlo e dovrete ancora ripetere il vostro sì per concedere alla luce di entrare in profondità! Lasciatevi trasformare dalla Pasqua che ci tira fuori dalla morte!”.
Il Vescovo ha consegnato a tutti i partecipanti al sedicesimo cursillo il Crocifisso senza mani e senza piedi e ha dato solennità al passaggio del “testimone” da Maurizio e Paola (rettori quest’anno) a Paolo e Stefania che prepareranno il prossimo cursillo.